• Pubblicata il
  • Autore: PAOLO
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La mia amata zietta - Rimini Trasgressiva

questa potrebbe sembrare una storia banale, ma è assolutamente e incredibilmente vera... andiamo con ordine...
sono un ragazzo di 24 anni e ho una zia, moglie del fratello di mia madre di 23 anni più grande di me... una bella donna di circa 1,70 m, snella, un seno prorompente e dannamente bigotta, di quelle che tutte le domeniche si battono il petto in chiesa...
io sono un ragazzo normale, belloccio, alto 1,83 m fisico atletico, ma assolutamente normale.
E' molto tempo che sogno di scoparmi mia zia e più e più volte mi sono segato pensando alle sue cosce racchiuse da autoreggenti neri che si aprono davanti a me e finalmente, dopo tanto tempo ci sono riuscito... ecco com'è andata...
era un pomeriggio caldo e noioso di giugno e dovevo incontrarmi con mio cugino, il figlio, mio coetaneo. Quindi vado a casa a trovarlo, ma stranamente senza telefonargli per verificare se fosse a casa o meno. Mi viene ad aprire mia zia che, visto il caldo, stava indossando un vestitino a tubo molto corto che le lasciava scoperta la schiena, le spalle e quelle cosce meravigliose. Entro, ma mi dice che mio cugino è uscito e che probabilmente non tornerà prima di sera. Mi chiede se voglio qualcosa e io d'istinto rispondo "un caffè, grazie!" e lei comincia a farmelo, facendomi accomodare sul divano. Dopo pochi secondi mi raggiunge e si siede accanto a me offrendomi il caffé. Mentre beviamo lei accavalla le cosce scoprendo ancora di più quelle gambe da urlo. E' un attimo, il cervello mi si informicolisce e automaticamente con la mano vado sulle sue cosce. Mi aspetto un ceffone, invece lei mi prende la mano, scavalla e piano piano mi fa salire fino alla passera. In un attimo mi avvicino alle sue labbra e comincio a limonarmela, mentre con la mano la masturbo. Lei incredibilmente già bagnata cerca il mio cazzo e trovatolo mi allontana e comincia a farmi un pompino meraviglioso. Io resto lì imbambolato a farmi spompinare qualche secondo, poi propongo un 69... lei con un balzo si gira e anch'io comincio a leccarle la fica sempre più bagnata e con un sapore meraviglioso. Non resisto, mi alzo, le allargo le cosce completamente fuori di me e la penetro con violenza. La sua fica mi accoglie in un attimo, i suoi gemiti i suoi movimenti mi fanno arrapare sempre di più, ma non voglio venire ancora... mentre la scopo comincio a urlarle che è la mia troia e che deve dirmelo anche lei e lei ubbidiente dice tutto quello che voglio, mentre continuo a bagnarmi di lei sempre di più..
la giro e lei mi mostra il suo culo meraviglioso e la sua fica gonfia, bagnata ed eccitatissima. Io la penetro da dietro, cominciando a sculacciarla e continuando a offenderla e chiamarla "troia, puttanone, maialona, porca" e lei sempre più eccitata mi dice che è la mia schiava, che la sto spaccando tuta e che erano anni che non scopava così e si sentiva posseduta da un vero uomo...
non ci vedo più.. sento il piacere crescere sempre più... continuo a scoparla e picchiarla offendendola... lei continua a gemere e a godere come una troia... decido di riempirla col mio sperma e le sborro dentro tutto, fino all'ultima goccia... lei si accascia e io lo tiro fuori... dopo un attimo tutta la mia sborra le cola giù dalla fica arrossata, gonfia e completamente bagnata...
ora sono tre mesi che la chiavo.. chiaramente nessuno sa niente di noi e questo mi eccita ancora di più...
lei in tutto questo continua sempre a battersi il petto e a farsi sbattere da me!!!!

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26/03/2014 12:18

sistri

che fortuna !! una zia porca e focosa -

20/07/2011 18:18

gran bella troia la zia...che ne dici di una scopata a tre??sempre che la storia sia vera

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