• Pubblicata il
  • Autore: Ale
  • Pubblicata il
  • Autore: Ale

La fidanzata di mio cugino - Rimini Trasgressiva

All'inizio avevo pensato a uno scherzo di qualche amico o collega. Quegli sms allusivi e le telefonate silenziose, da un numero a me sconosciuto, non riuscivo a spiegarle in altro modo.
Dopo una settimana, finalmente, una voce all'altro capo del telefono. Era M., la fidanzata 'storica' di un mio cugino, con la quale avevo scambiato forse tre parole in tutta la mia vita, che mi diceva quanto mi pensasse e mi volesse incontrare.
Sono stupito dal fatto che queste frasi provenissero da una persona che conoscevo appena, che avevo incontrato per pochi minuti e che in effetti mi sembrava alquanto riservata, silenziosa, quasi timida.
Di lei sapevo solo che fosse religiosa quanto mio cugino, nonché appartenente a una famiglia neo-catecumenale, con molti fratelli e sorelle, tutti stimati professionisti nella piccola città di provincia del sud in cui vivo.
Incuriosito, acconsento a un caffé all'ora di pranzo.
Il colloquio é breve, meno di mezz'ora. Dalle sue parole emerge un quadro confuso: nonostante i suoi trent'anni, dieci meno di me, e la sua professione, per la quale dovrebbe avere raggiunto un equilibrio che le permetta di aiutare chi si rivolgesse a lei, M. sembra una dodicenne infafuata.
Vorrebbe avere una relazione segreta con me, allo stesso tempo però vorrebbe tenermi per mano mentre andiamo in giro, vedermi ogni qual volta sia possibile, e non lasciare il suo fidanzato, mio cugino B.
A queste parole replico seccamente che non é possibile, sia per la sua storia corrente, per le dimensioni della nostra città, e sia perché non cerco una relazione.
Ci lasciamo così, ma lei continua con gli sms, fino a 50 al giorno.
Non le rispondo, sperando che si arrenda, ma insiste.
Alcuni sono così assurdi da suscitare in me ilarità, altri sono ridicoli, altri ancora sono così piccanti che non resisto e le rispondo in modo salace.
Passano due mesi, con gli stessi ritmi, nel frattempo mi faccio qualche storia estiva, finché non mi rimetto insieme a una vecchia fiamma.
Gli sms di M. non accennano a diminuire, alché rivelo tutto a mio cugino B. Il poveraccio é un uomo distrutto! Decide di lasciare M. seduta stante.
Passano i mesi e tutto sembra tranquillo per me: niente sms da M. e la storia con la mia vecchia fiamma procede.
Altri mesi, quasi un anno, la mia storia volge al termine. B. mi chiama, mi vuole vedere.
Ci incontriamo e mi dice che l'ho imgannato, che sono stato io a cercare di insidiare M. perché attratto da lei.
Gli dico che non é così, gli ricordo che ha letto gli sms di M., e che sono stato io ad informarlo: tutto inutile!
La tipa l'ha completamente soggiogato e convinto, e sono addirittura tornati insieme. B. ha letto alcine delle mie risposte più 'hard' via sms che M. aveva conservato, e lei é riuscita a fargli cambiare idea.
B. mi leva il saluto, mantenendo una facciata nei rari incontri di famiglia che ancora ci portano a essere insieme, dove lui si presenta sempre senza M.
Passano altri mesi, finché un pomeriggio di sabato di inizio estate, incrocio M. nella corsia del piccolo market sotto casa mia.
La osservo bene, lei non mi guarda, anzi abbassa lo sguardo e parla al cellulare.
Indossa una maglia verde scuro semitrasparente, che le lascia scoperte le spalle, e dei jeans attillati.
Ha un bel fisico, niente da dire, snello ma tonico, la pelle abbronzata, capelli castano chiaro lunghi fino alle spalle.
Cerco il suo sguardo, per farle capire il mio disprezzo, ma niente, lei finge di non avermi visto, mentre mi ha notato perfettamente nel market quasi vuoto.
Pochi giorni dopo, al lavoro, squilla il mio cellulare, un numero che non ho in memoria, una voce chiede di Andrea. La voce non mi é nuova, ma non riesco a collegarla a un viso noto. La telefonata si chiude con le scuse di rito.
Qualche giorno dopo, l'illuminazione: era lei, M., e la telefonata é un'ovvia scusa.
Peccato che non abbia più il suo numero e abbia cancellato le telefonate recenti.
Continua...
(scusate per la lunghezza, vi assicuro che é tutto vero).

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!
27/02/2011 16:01

LA MUMMIA

CARO ALE MA PERCHE' RACCONTI CAZZATE?? DICI LA VERITA' TU VOLEVI SEMPRE CHE TI CHIAMAVANO SUL CELLULARE CHE TI REGALO' PAPA PRIMA DI BUTTARLO, INFATTI HAI UN CELLULARE CHE SI UTILIZZAVA NEGLI ANNI 90 MOLTO GROSSI E TU L'HAI MODIFICATO TOGLIENDO LA BATTERIA A LITIO E METTENDO QUELLA BIOLOGICA ..INFATTI LO SAPPIAMO TUTTI CHE IL TUO CULO DA FROCIONE FUNZIONA DA CARICABATTERIA PER IL TUO TELEFONO E TU LO TIENI SEMPRE IN CULO IL TELEFONO IM MODALITA' SILENZIOSA CON LA VIBRAZIONE ALTA E CERCHI TANTE PERSONE CHE TI CHIAMANO E TI MANDANO SMS

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati