• Pubblicata il
  • Autore: Marco
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Il dolce - Rimini Trasgressiva

salve mi chiamo Marco ed ho 33 anni vi voglio raccontare questa storia che mi è capitata una sera poco tempo fa mentre ero a cena in una pizzeria. Entro verso le nove con i miei amici mi siedo e di fronte a me noto un tavolo di ragazze molto carine erano in quattro, ed io assorto nei miei pensieri senza accorgermene fisso lo sguardo su una di queste.
Quando torno in me vedo che c'è uno scambio di sguardi tra me e lei molto ingtrigante e così appena arriva il cameriere a prendere l'ordinazione mi faccio dare un foglietto e una penna e ci scrivo su il mio numero di cell seguito da una piccola frase: se ti va anche il dolce chiamami, e finite le ordinazioni chiedo all'amico cameriere di consegnarglielo.
Alla consegna vedo la ragazza che arrossisce e inizia a gurdarsi in giro poi ripiega il biglietto e lo mette in borsa, finiscono la cena e se ne vanno e nel frattempo finisco pure io con i miei amici.
Dopo due chiacchiere ci salutiamo prendo la macchina e torno verso casa ma dopo 10 minuti squilla il cell e indovinate un pò? era la ragazza che mi chiedeva chi fossi e dopo due spiegazioni e due battutine decide di incontrarmi. Io rigiro torno indietro e ci troviamo li vicino la pizzeria, la invito a salire in macchina e noto con piacere che ha una gonna corta con calze nere ma nn ho visto ancora se sono autoreggenti, ci presentiamo e la invito a venire a casa mia al caldo visto che li faceva un freddo cane. Lei inizialmente fa un po di storie ma poi accetta e mi dirigo verso casa mia parlando del più e del meno, arrivati in casa la faccio accomodare, accendo il focolare e le offro un bicchiere di buon vino rosso. Dopo aver parlato per un'oretta decido di venire al sodo, comincio ad accarezzarle le ginocchia. la bacio e salgo su verso le sue mutandine scoprendo che oltre alle autoreggenti ha anche un perizzomino piccolissimo e da li capisco che è una pronta tutto e infatti allarga subito le gambe consenziente, comincia a toccarmi anche lei e di lì a poco siamo completamente nudi distesi nel tappeto davanti al focolare.
Inizio a leccarla tutta soffermandomi all'incrocio delle gambe dove la sua dolce patatina profumata dei sui umori è pronta ad accogliere la mia linguache la massaggia in lungo e in largo facendola ansimare come una gattina in calore, io vedendola in quel modo sono eccitato al massimo e mi ritrovo con un'attrezzo che me lo sento scoppiare pronto a trafiggerla e infatti da li a poco le salgo sopra e dopo averla srofinato un pò tra le sue labbra umide la penetro delicatamente, ammetto di nn essere dotato ma vedo in lei una piccola smorfia che si trasforma presto in un inteso piacere sotto i miei colpi di reni.Dopo aver cambiato posizione lei si irrigidisce e comincia a mugolare sempre più forte, ci siamo sta per venire e una volta venuta mi soffermo accarezzandola per poi ricominciare a spingere e lei sempre più vogliosa si gira a pecora e immaginate quel bel sedere con le autoreggenti...io nn ci vedevo più ma cercavo di trattenermi per durare più a lungo e cavalcandola come farebbe un caw boy con il suo cavallo le infilo anche un dito ne suo buchetto cremoso ma lei mi toglie la mano e capisco che nn è il caso, sarà per la prossima penso tra me. Con quel suo movimento rotatorio del sedere sento che sta per suonare campana ma noto con piacere che lei sta per venire un'altra volta e dopo che lei a raggiunto l'orgasmo mi sfilo velocemente e le appoggio il mio pisellino nelle labbra che ormai gonfio di piacerecon due colpetti di lingua le inonda la sua boccuccia la quale senza una smorfia fa sparire tutto. Appagati della nostra avventura ci rivestiamo e la riaccompagno alla macchina dicendogli: ogni volta che hai bisogno del dolce il numero della pasticceria ce l'hai. Lei con un sorrisetto malizioso mi diede un bacio e mi salutò.... ancora viene regolarmente per il dolce

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27/03/2011 08:52

mussulmano

a dire le cazzate sei numero 1 non ti vergogni di dire che tuo marito quella notte si è fatto caricare di cazzo negro in quel culo scassato che si trova e tu ti sei fatta imbiancare di sburro negro dalla testa ai piedi....vergognati troiona per la prossima volta chiamami oppure contattami vi metto subito a pecos e vi faccio pregare ALLA'e vi faccio chiedere perdono per tutti i sbagli che fate

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